Spa industry: il benessere come principale prodotto turistico


Il tema della salute e della bellezza non è espressione di una moda passeggera, bensì una necessità insita nella cultura occidentale. Negli ultimi anni si è assistito ad una serie di cambiamenti nei comportamenti delle persone, che hanno lasciato spazio allo sviluppo di proposte che agiscono sulla necessità di evasione e ricerca di esperienze di tipo emozionale. Il fenomeno dei centri benessere negli alberghi, non è un’esclusiva del territorio italiano, ma si tratta di un evento globale.

In tutto il mondo inizialmente questi fenomeni erano considerati di nicchia, adesso sono sempre di più gli operatori che si sono organizzati per offrire servizi diversificati nel settore del benessere; da un lato stilando accordi con operatori esterni alle strutture ricettive come palestre, centri benessere o piscine, dall’altro organizzando al proprio interno delle aree dedicate esclusivamente alla cura del corpo. Maggiore è la richiesta per il turismo del benessere e maggiore è quindi l’incentivo per le strutture ricettive di arricchire la loro offerta, allestendo gli spazi a disposizione con centri benessere o semplici aree relax.

La Spa all’interno di un albergo è sicuramente un forte incentivo per le persone nello scegliere una struttura ricettiva, è il luogo in cui il viaggiatore può rilassarsi a pieno. Il reparto benessere di un albergo è un’occasione per l’ospitalità ed un investimento in questa direzione può costituire un valore aggiunto, per posizionarsi in questo segmento però non basta munirsi di costose apparecchiature o allestire piscina idromassaggio, sauna, angolo tisane o docce emozionali; questo reparto deve essere gestito da personale altamente qualificato e motivato. L’offerta dei trattamenti dovrà essere accompagnata da un’attenta analisi della clientela, dei trends del momento e soprattutto dovrà essere in linea con il territorio, cosa significa questo?

La Spa di una struttura ricettiva deve esprimere il territorio in cui si trova, quindi un centro benessere di una grande città non dovrebbe offrire gli stessi trattamenti di un albergo situato nel cuore di un piccolo borgo. Sicuramente un aspetto importante per definire tutti i trattamenti da inserire nell’offerta è l’attenta analisi della clientela, in quanto saranno proprio loro, con i loro gusti e le loro richieste a permettere di creare pacchetti ed offerte spa per coppie.

Il centro benessere dovrebbe avere un’identità ben delineata ed in linea con la struttura che l’accoglie. In fase di progettazione bisognerà prestare attenzione alla creazione di uno spazio che richiami il resto della struttura, in modo che il cliente non percepisca la separazione tra i differenti ambienti.  Anche la scelta dei materiali, della giusta luce e dei colori devono essere studiate affinché il senso di benessere e relax accolga il visitatore sin dal suo ingresso.  La scelta dell’ambientazione, l’organizzazione degli spazi e il design dovranno essere in linea con un concept ben preciso, dovranno raccontare una storia, perché quello diventerà il marchio distintivo che lo differenzierà dalla concorrenza.

Il punto di forza del centro benessere non sarà quindi nella dotazione dei macchinari all’avanguardia, ma nell’erogazione di un servizio di eccellenza nel suo insieme. Soltanto assicurando questo aspetto, l’offerta potrà essere realmente competitiva sul mercato. Entrare nel wellness significa aprirsi ad un tipo di clientela nuova, in grado di comprendere l’investimento in un prodotto alberghiero rinnovato.